Vespri d'Organo
Basilica di Santa Maria della Passione
Ogni seconda domenica del mese
da novembre 2023 a maggio 2024 - dalle ore 16.30 alle ore 17.15
XXX edizione, 2023-2024
Domenica 12 novembre 2023, ore 18.00
Maurizio Salerno
Musiche di Bach, Bohm, Scheidt
Domenica 10 dicembre 2023, ore 16.30
Nicola Cittadin
Musiche di Bach, Frescobaldi, Pasquini
Domenica 14 gennaio 2024, ore 16.30
Massimo Gabba
Musiche di Weckmann, Buxtehude, Bach
Domenica 11 febbraio 2024, ore 16.30
Enrico Viccardi
Musiche di Rossi, Frescobaldi, Scheidt, Bach
Domenica 10 marzo 2024, ore 16.30
Antonio Frigé
Musiche di Bach, Bruna, Buxtehude
Domenica 14 aprile 2024, ore 16.30
Manuel Tomadin
Musiche di Buxtehude, Bach, Scheidt
Domenica 12 maggio 2024, ore 16.30
Maurizio Croci
Musiche di Frescobaldi, Storace, Cima
I Vespri d'Organo partecipano a: cantantibus organis
Si tengono ogni seconda domenica del mese da novembre a maggio alle
ore 16.30, con una durata di circa 45 minuti.
Partiti in sordina nel 1993, costituiscono ormai una serie di appuntamenti
di primo piano nel variegato panorama musicale milanese; nel corso
di una decina d'anni, infatti, il pubblico ha apprezzato sempre
più questa rassegna,
che offre a cadenza fissa appuntamenti organistici di ottimo livello,
con ingresso libero grazie alla consolidata
collaborazione del Comune di Milano.
Dalla primavera del 2001 la possibilità di utilizzare
l'organo in cornu Epistolae ha permesso
di ampliare notevolmente il repertorio proposto, spaziando dalle composizioni
rinascimentali italiane più adatte allo strumento in cornu Evangelii ai monumenti musicali tedeschi
che il nuovo organo consente di eseguire al meglio.
I Vespri d'Organo si rivolgono ad un pubblico differenziato
e composito, che varia dai turisti attirati dai tesori artistici
della Basilica, a chi cerca uno spazio di silenzio spirituale e meditativo, passando per gli appassionati di musica classica
in genere e per i cultori del repertorio organistico,
senza trascurare coloro - e non sono pochi - che, alle prime esperienze
di ascolto, si avvicinano alla musica con appuntamenti brevi e
in un ambiente meno paludato rispetto alle sale da concerto.